Ivan Turgenev

Ivan Sergeevič Turgenev nasce a Orël nel 1818 dal matrimonio tra un appartenente a un’antica famiglia nobile decaduta e una donna senza titolo, molto ricca.

Il giovane Turgenev, poco più che dodicenne, viene mandato in collegio, a Mosca. Qui conoscerà P. A. Pletnëv, il quale lo presenterà al circolo che orbita attorno alla rivista «Sovremennik», dove poi comincerà a pubblicare le sue poesie.

Per completare gli studi universitari si reca a Berlino, città in cui scopre la filosofia di Hegel che influenzerà il suo modo di pensare in maniera permanente.

Nel 1841 rientra in Russia, diventa amico di V. G. Belinskij, e, con lui, intraprende una battaglia politica per l’abolizione della servitù della gleba.

Mandato in esilio a causa dei suoi articoli progressisti, Turgenev riesce a trasferirsi a Parigi grazie a un’importante eredità ricevuta alla morte della madre. In Francia inizia a pubblicare i suoi romanzi più noti e stimati dalla critica, tra cui Rudin (1856) e il capolavoro Padri e figli (1862).

Muore a Bougival nel 1883.